Negli
scambi via posta di solito uso determinati accorgimenti e determinate
prassi.
1) Chi contatta per lo scambio poi è il primo a spedire le monete
2) Chi spedisce per secondo usa lo stesso metodo di spedizione
che ha usato il mittente, il metodo deve essere concordato prima
di effettuare le spedizioni
3) Se al destinatario non arrivano le monete, rispedisce al
mittente solo metà delle monete che avrebbero dovuto fare da
contropartita (così il danno è diviso a metà)
4) Se al mittente non arriva la contropartita, il destinatario
rispedisce una contropartita che valga la metà di quella precedente
(così il danno è sempre diviso a metà
4) Chi contatta per comperare monete poi paga anche le spese
di spedizione di chi le vende.
PACCHETTI:
le monete di solito le avvolgo con dello scottex e poi le scoccio
tra due cartoncini in modo che le monete non siano riconoscibili
al tatto. Metto il tutto in una busta normale (e non imbottità
perchè in quelle serve un lato aperto per le ispezioni) che
scoccio.
Un buon metodo è anche quello dello spedire le monete nelle
minischede per raccoglitori il mittente spedisce le monete nelle
schede e il destinatario rimanda le schede con la contropartita.
Un collezionista mi ha proposto anche un'altro metodo, per poter
utilizzare le buste imbottite, inserendo le monete (e bloccandole)
all'interno di una custodia per cd.
É bene accordarsi su tutti i minimi particolari prima di procedere
ad uno scambio, per non incorrere in spiacevoli situazioni.
Nella pagina "COSTIPOSTA"
puoi scaricare le liste con i costi delle spedizioni nazionali
ed internazionali delle poste.
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