Il
giro che vi descrivo si richiama alla GF Campagnolo perchè
nel primo tratto ricalca le strade percorse dalla celebre
GranFondo.
La
Partenza avviene da Fonzaso dove parcheggiamo gli
automezzi in un ampio parcheggio. Dopo pochi chilometri di
strada in pianura si prende la strada che porta a Perer.
Inizia qui la prima salita Cima Campo, che è anche
la prima salita della GF Campagnolo. E' una salita lunga,
ma mai troppo impegnativa. Sono circa 1182 metri di
dislivello da percorrere in 22 km pendenza massima 11%, il
passo è a quota 1511 metri. La prima parte fino a Perer
è comunque più impegnativa. La strada è stretta e si
snoda in mezzo al bosco, paesagisticamente è molto bella,
forse anche per questo completiamo la salita senza grandi
fatiche, anche se le energie che si consumano in venti
chilometri di salita sono molte ed è consigliabile
alimentarsi in previsione dei prossimi impegni....
Completata la salita di Cima Campo si discende verso
Castello Tesino, si transita nel centro abitato e ci si
dirige verso il prossimo impegno della giornata Passo
del Brocon ( quota 1616 metri ). Questo passo prevede
circa 745 metri di dislivello da percorrere in 16 km ,
pendenza massima 11%. Sebbene dai numeri non sia una
salita difficile, specialmente nel primo tratto, la
pendenza si mantiene sempre impegnativa e alla fine di
questa salita cominciamo a sentire la fatica e un breve
sosta di riposo è necessaria perchè ora le cose si fanno
veramente serie, infatti si tratta di salire fino al lago
Calaita. Dopo Passo del Brocon si discende velocemente, si
passa oltre Canal S. Bovo quindi prima di arrivare a
Gobbera si prende la deviazione a sinistra che porta in salita
al Lago Calaita. La salita per i primi chilometri non
è difficile e si affronta allegramente attraversando
paesaggi molto belli. Questa salita però prevede un
dislivello di circa 791 metri da percorrere in 8 km circa.
Infatti a circa 4km dalla meta, la salita diveta
improvisamente dura e poi durissima con punto di pendenza
del 22% ! Il problema è che sono 4km di pendenza
durissima che non molla mai, in questo frangente mi pento
di non aver montato il 28, in effetti per un cicloturista
medio transitare con il 26 su questo tratto può portare a
mettere il piede per terra. Comunque dopo questo immane
sforzo si viene ampiamente premiati dalla bellezza del
Lago Calaita e dal panorama Dolomitico che qui si
rispecchia nel lago. In riva al lago vi è un buon
ristorante dove possiamo tranquillamente mangiare, del
resto dopo le energie consumate, qualcosa bisogna mangiare
e comunque poi per il ritorno si prevede un lungo tratto
unicamente in discesa. Infatti terminato il pranzo si
transita verso Passo Gobbera e si discende deviando a
destra verso Monte Croce, dopo Moline si presenta sulla
sinistra la deviazione per il Passo Croce D'Aune,
se si hanno ancora energie da spendere si può affrontare
questa salita, rientrando cosi' nel percorso della GF
Campagnolo. Ma non è il nostro caso, la salita del Lago
Calaita ci ha provato duramente e decidiamo di tirare
diritti in discesa verso Fonzaso. Complessivamente si
tratta di un giro abbastanza gradevole e relativamente
facile nelle prime due salite Cima Campo e Passo del
Brocon, però trovare la salita del Lago Calaita come
terzo salita impone di risparmiare le energie nelle due
prime salite, vi assicuro che vi serviranno tutte per
salire al Lago Calaita. Se poi siete dei Granfondisti
allenati si potete concludere degnamente il giro
affrontando la salita di Croce D'Aune, che conclude anche
la GF Campagnolo.
Dati
del giro:
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Distanza
112 km
-
Dislivello
totale circa 2718 metri
-
Quota
Massima circa 1790 metri Lago Calaita
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Salita
Cima Campo: km 20 dislivello, m.1182 Pendenza max. 11%
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Saliata
Passo Brocon: km 16 dislivello, m 745 Pendenza max 11%
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Salita
lago Calaita: km 8 dislivello, m 791 Pendenza max 22%
Periodo
consigliato: Maggio - Settembre.
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