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CopertinaDopo
l'entusiasmante vittoria nello scorso campionato, che li ha visti in
testa sin dalle prime battute, Capo & Fanto
sono pronti per una nuova
stagione alla guida della loro BRATWURST
TEAM.
L'ASTA DI MERCATO si terrà SABATO 10 SETTEMBRE alle ore 12.00 in Via Borgoleoni 112/a . ESCLUSIVA: presentata la nuova squadra del Sanda: ecco a voi il MAGNAVACCA 2005 !! La LegaQuello che all'inizio veniva chiamato "Campionato Piazza Rio" e si giocava di nascosto in classe, con frenetiche trattative di mercato all'uscita della scuola, è diventato la Lega Luca Feggi nel 2002, quando Luca ci ha lasciato. E' per mantenere vivo il suo ricordo e la sua grande passione per questo gioco che è nato questo sito. Ed è per aiutare le persone che soffrono, come ha sofferto Luca, che doniamo all' Airc, associazione italiana di ricerca sul cancro (www.airc.it), le quote di iscrizione al nostro campionato Chi voglia unirsi a noi, ci contatti al nostro indirizzo di posta elettronica info@legalucafeggi.com. La Storia1992: L' INIZIO Sono
tanti gli
eventi che ci tornano alla mente pensando a quello che accadde nel 1992.
Come in ogni anno pari che si rispetti si sono svolti i campionati europei di calcio, vinti dalla Danimarca e le olimpiadi di Barcellona, con la vittoria del Dream Team ed il ritiro di Larry Bird. Il Milan si aggiudicava il 12esimo scudetto e Marco Van Basten vinceva il terzo pallone d'oro della sua carriera, Mike Tyson veniva condannato per violenza carnale e Bill Clinton si insediava con la sua scatola di sigari alla Casa Bianca,il tutto mentre a Los Angeles 58 persone perdevano la vita durante scontri razziali, stessi motivi che scatenavano l'escalation di violenza in Jugoslavia. Intanto nasceva l'Europa, con la firma del Trattato Europeo a Maastricht, venivano ammazzati i giuidici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino insieme alle loro scorte, Oscar Luigi Scalfaro era eletto Presidente della Repubblica, la Lega di Umberto Bossi otteneva uno strabiliante risultato alle elezioni politiche, moriva Gianni Brera e Luca Barbarossa vinceva il Festival di San Remo. Ma è un altro l'evento che passerà veramente alla storia: nell'estate del 1992, nella ridente città di Ferrara, nei pressi del "curvino" di Piazza Ariostea, sei pioneri del fantacalcio (in rigoroso ordine alfabetico) Luca Bolognesi (il Bolo), Marcello Bragliani (Marci), Riccard Felloni (Riki), Luigi Mazzoni (Masao), Massimiliano Piazzi (Massi) e Stefano Travagli (Travao) iniziano il primo campionato di quella che sarà la Lega Fantacalcio Luca Feggi: il campionato "Piazza Rio". Sono poche le notizie che ci sono giunte sui primi campionati, sotto la guida del Presidente di Lega Marcello Bragliani, si narra di scudetti spartiti dal duo Bragliani - Piazzi senza lasciare nemmeno le briciole agli altri contendenti, utilizzando le pagelle del Guerrin Sportivo (pubblicato il martedì), sfruttando punti bonus aggiunti a seconda dell'affluenza del pubblico negli stadi o della convocazione in nazionale di un proprio giocatore, di conti fatti durante l'intervallo a scuola sulla carta unta dei panini al salame. 1993-1995: GLI ANNI BUI Forse spinti dalla ricerca di maggior competizione e di avversari più preparati ed esperti di pallone, i Presidenti del "Campionato Piazza Rio" sostituiscono il Masao con Emanuele Mielati (Mane) (etichettato come uomo vicino al Presidente Bragliani) e decidono di allargare la Lega, che passa da 6 a 8 società, grazie all'ingresso di Carlo Alberto Costantino e di Giuseppe Lattanzio (Beppe), ma quanto a vittorie, la storia non cambia. 1996: BELLA CIMO! Fa la sua (unica) apparizione Matteo Cimatti (Cimo), arruolato al posto del "Bolo" pochi istanti prima del calciomercato, tenutosi nel prestigioso ed esclusivo privè estivo del ristorante "Tinte Calde" al Lido di Spina, sotto il sempre attento e cortese servizio di Leo, Angela e del mitico "Gino". Nonostante il grandissimo colpo di mercato di Cimo, che si assicurò il capocannoniere del campionato Protti, in forza al Bari, tra le risate generali degli altri presidenti, il campionato finì (cosi si racconta) nelle mani di Beppe, chè riuscì a spezzare l'asse MM Marcello-Massi, per quello che a tutt'oggi rimane il suo unico trionfo. 1997: IL PROFESSIONISMO E' l'anno della svolta, possiamo chiamarlo l'anno zero della Lega, il momento da cui si iniziano a contare "ufficialmente" i risultati al termine di ogni campionato. I continui cambiamenti nella Lega vedono l'ingresso di Michele Durelli e Nicola Forti (Nizzola), cugino del Presidente Bragliani, al posto di Cimo e Mane. Da questo momento in poi, da passatempo quasi improvvisato quale era, il fantacalcio si fa questione per intenditori. Nonostante più di 300 km di distanza da Ferrara, nonostante i tentativi (poi confessati) di combine e nonostante i fratelli Licata, alla sua prima apparizione nel "Campionato Piazza Rio", Nizzola, oltre ad ospitare il mercato in quel di Via del Turco, fa suo lo Scudetto, mentre alla sua prima edizione, la Coppa di Lega viene conquistata da Marcello. 1998: NASCE "IL PALAZZO" Per il primo anno dalla nascita della Lega non si verifica nessuna cambiamento di presidenti, nulla cambia, se non la sede del mercato (che ritorna nella prestigiosa sede del Tinte Calde) rispetto al precedente campionato, neppure i risultati: secondo Scudetto al Nizzola United di Nicola grazie a Bierhoff e Del Piero e seconda Coppa a Marcello. Dopo il passaggio della Presidenza di Lega da Marcello a Nicola tra un passatello in brodo e una cotoletta della nonna, nasce il mito del "Palazzo". 1999: L'AFFARE RONALDO Due presidenti storici, Riki e Massi, lasciano il posto ad Alex De Anna e a Luca Feggi (la Feggia) per un campionato che si ricorderà soprattutto per una spiacevole coda polemica. Il vulcanico De Anna brucia tutta la concorrenza in sede di mercato (in quell'occasione tenutosi nella storica taverna della nonna di Michele) per assicurarsi Ronaldo. Indimenticabile l'andamento dell'asta: inizia Marcello: "Chiamo Ronaldo..Uno!". Un altro presidente rilancia: "due!". Quindi De Anna: "CENTO!!!". Ma tutta questa convinzione per il fenomeno brasiliano sfumò durante il corso del campionato, tant'è che fu ceduto da Alex a Marcello in cambio di Grandoni e Cauet, e grazie alle reti di Ronnie il Rockery di Marcello riuscì a mettere a segno il prestigioso double Scudetto - Coppa di Lega. Inevitabili le polemiche ed indimenticabile la reazione dell'inviperito Presidente di Lega Nizzola: nel Palazzo eccheggia ancora la frase: "l'anno prossimo o me o lui". E fu così che finì l'avventura di Alex nel campionato Piazza Rio. 2000: L'ANNO DEL MIKI LAB Il vuoto (?) così lasciato venne colmato da Alessandro Tosini (Toso), alla guida della New Toos. Finalmente è rotto il monopolio del Palazzo: lo scudetto viene vinto dal Miki Lab di Michele, mentre Il Nizzola United riesce ad aggiudicarsi la Coppa di Lega. 2001: A TUTTA DINAMO! Si aggiunge un'altra squadra al club degli scudettati: è la Dinamo Thelena di Carlo, che riesce a vincere il suo primo campionato grazie al prezioso contributo di Zidane, Baggio e Nedved. Ma neanche quest'anno il Palazzo rimane a bocca asciutta, difatti il Rockery di Marcello, conquista la sua quarta Coppa di Lega, festeggiata nella sede sociale ad Amsterdam causa Erasmus. 2002: CIAO LUCA E' l'anno più triste della nostra Lega, e non solo. Quando mancano poche giornate alla fine del campionato Luca viene a mancare. Decidiamo di portare a termine comunque il campionato, vinto da Marcello, ma nessuno a voglia di disputare la Coppa, che per quest'anno non viene assegnata. 2003: GRANDE SLAM Il Campionato Piazza Rio cresce, e diventa la Lega Luca Feggi. Fa il suo ingresso nella Lega la prima squadra a gestione combinata: è il Bratwurst Team del duo Stefano Capponcelli (Capo) e Marco Fantoni (Fanto), che vince la concorrenza di un altro candiato a partecipare all'ambito campionato sul filo di lana, ed alla sua prima apparizione riesce a centrare un buon secondo posto. Ma è l'anno del Nizzola United di Nicola, che riesce a realizzare il grande slam: fa suo Scudetto (il terzo), Coppa di Lega (la terza) e Super Coppa, alla sua prima edizione, trascinato da uno stratosferico Adrian Mutu. Devono invece abbandonare la massima serie la Dinamo Thelena di Carlo, retrocessa nonostante un attacco stellare Shevcenko - Adriano e il Miki Lab di Michele, che paga i 190 miliardi spesi per la coppia Rivaldo - Montella . 2004: IL ROCKERY SALE A TRE Il Rockery riesce ad aggiudicarsi il suo terzo scudetto grazie alle prodezze di un Kakà sottovalutato dagli avversari e pagato soltanto 8 miliardi all'asta. Il Bratwurst Team vince i primi trofei dopo i piazzamenti del precedente campionato facendo sua la Coppa di Lega e la Super Coppa, ma quello che fa veramente notizia è l'incredibile retrocessione del Presidente di Lega e del suo Nizzola United, che paga un mercato segnato da scelte eccesivamente neroazzure. A fare compagnia al Presidente sono le Piccole Nettezze Urbane di Cabalbi di Beppe, che chiudono il campionato all'ultimo posto. 2005: BRATWURST E RIVOLUZIONE Il campionato del 2005, si segnala per un'altra piccola rivoluzione della Lega: dalle 8 squadre presenti al campionato da più di dieci anni, si passa a 10, con l'inserimento nell'elite del fantacalcio ferrarese di due nuovesocietà, i Dwarves on Guinnes, gestiti dalla coppia Alessandro Bellando Randone e Federico Nocenti (Noce), e il Sao Daçao di Stefano Trevisani (Sanda), da molti anni sul punto di entrare a fare parte della lega, ma probabilmente svantaggiato dalla fiducia in lui riposta dal Presidente di Lega Nizzola. Il campionato vede il meritato trionfo della Bratwurst Team, coronamento di un triennio di grande spessore, frutto dell'ottimo lavoro di equipe del d.g Caponcelli e del d.s Fantoni. La Coppa di Lega viene vinta dal neonato Linerpool F.C. di Nicola, nato dalle ceneri del glorioso Nizzola United, che allunga così la striscia positiva del Palazzo, che da 9 anni consecutivi porta a casa trofei (6 scudetti, 7 coppe, 1 supercoppa). Il Linerpool non riesce invece a vincere la Super Coppa, che finisce per il secondo anno consecutivo nella bacheca del Bratwurst Team. Tre le squadre retrocesse: il Durex 2004 di Michele, lo Slàpponi di Beppe ed il Sao Daçao dell'esordiente Stefano Al Termine del campionato un'altra rivoluzione viene annunciata per la stagione seguente: il Presidente di Lega Nizzola ed il Consigliere Fantoni presentano le dimissioni dalle rispettive cariche per l'anno a venire. I Presidenti (in ordine di apparizione)clicca qui per tornare a inizio pagina
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